Indietro

Terzo Valico: ma quanto ci sei già costato?

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

Una domanda più che lecita alla quale vorremmo una risposta chiara.
A tre anni dall’annuncio dell’inizio dei lavori per la costruzione del terzo valico, come già detto più volte, non si vedono tutti quegli operai lavorare, non si vedono le nuove rotonde promesse e gli allargamenti delle strade, non si vedono i “favolosi” campi base per gli operai dotati di ogni confort…addirittura i campi da tennis!

Quel che si vede sono chilometri di reti rosse, movimenti terra, riempimenti di discariche, le cui autorizzazioni non sono poi così chiare e un via vai di uomini del Cociv, dirigenti, geometri, tecnici vari e capi cantiere.
Sappiamo che nella fatiscente Cementir il Cociv ha allestito uffici nuovi di zecca e presumiamo che questa gente debba alloggiare e mangiare da qualche parte.

Allora, visto che il Terzo Valico è finanziato con soldi pubblici, si può sapere quanto ad oggi è già costato tutto questo?
Quante persone in questi tre anni sono state stipendiate e quanto sono costate?
Qual’è la cifra sborsata per i terreni che Cociv dice di aver espropriato e la cifra totale per gli accordi diretti con parte dei proprietari di immobili?
Questi soldi che fine hanno fatto visto che pare gli espropriati non abbiano in mano neppure un centesimo?

I cittadini Italiani non sono il committente del Terzo Valico (anzi i più sono all’oscuro della sua costruzione e quelli del territorio interessato non lo vogliono proprio) però sono costretti a pagarlo senza poter sapere i dettagli dei costi e cosa ancor più grave senza poter vedere uno straccio di rapporto costi/benefici.

Il costo totale è di 6,2 miliardi di euro ma ad esempio in questi tre anni quanto è già costato il “baraccone” Cociv?

COCIV VOGLIAMO VEDERE I CONTI!

Comitato Serravallese Contro il terzo valico