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Il dissenso non si licenzia, la lotta continua!

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

IL PRESIDIO E’ RINVIATO A DATA DA STABILIRSI

La campagna contro il licenziamento di Damiano Piccione continua, dopo aver portato la protesta sotto la sede dell’autostrada Torino-Milano, dove l’azienda Itinera S.p.A. (Gruppo Gavio) effettua la manutenzione ordinaria e straordinaria, la nostra voce insieme a quella di Damiano arriverà il prossimo Mercoledì 24 novembre a Tortona, sede dell’ azienda per la quale lavorava e feudo della Famiglia Gavio. Non si può tacere su una vicenda che, per chiunque abbia un minimo di conoscenza del mondo del lavoro, ha tutta l’aria di un licenziamento portato avanti con i soliti meccanismi che condannano migliaia di lavoratori e lavoratrici a sottostare a quelle che sono le disposizioni aziendali: costruire una forza lavoro totalmente soggetta al ricatto, dentro e fuori il contesto lavorativo, ed è proprio quello che Damiano non ha voluto sopportare. Il dissenso non si licenzia, questo è il titolo della campagna partita per chiedere a gran voce il reintegro presso l’Itinera S.p.A.

Invitiamo tutti e tutte a partecipare al presidio che si terrà a Tortona (AL), il 24 Novembre alle ore 16 in Via Balustra 15.

Un altro appuntamento di denuncia riguardo all’attacco nei confronti dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, perchè se in questo caso la libertà di licenziamento è possibile grazie a cavilli che hanno l’odore di vecchie pratiche repressive verso quelle voci al di fuori dal coro, negli altri casi varrà il Collegato Lavoro e lo Statuto dei Lavori voluto dal Ministro Sacconi.

Da qui l’importanza di andare a reclamare con determinazione il reintegro di Piccione Damiano e l’importanza fondamentale dello statuto dei lavoratori.

 

– Vai all’appello per il reintegro al lavoro

– Guarda il video della conferenza stampa dopo il licenziamento