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L’8 marzo contro la violenza di genere, per una casa delle donne

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

L’8 marzo lo Sciopero Globale delle Donne ha attraversato anche Alessandria. Più di 500 persone hanno deciso di riempire le strade della nostra città, insieme alle donne e agli uomini che hanno manifestato in 70 Paesi del Mondo, per unire le loro voci in un unico grido: #wetoogether.

“Noi insieme” per urlare che non accetteremo più di essere una di meno.

“Noi insieme” per essere libere e liberi dalla violenza privata e istituzionale, dalla violenza economica, dal ricatto del lavoro precario e del permesso di soggiorno.

“Noi insieme” come donne, uomini, gay, lesbiche e trans che rifiutano la violenza di genere in ogni forma e ambito delle loro vite.

“Noi insieme” perchè vogliamo che ogni donna in qualsiasi quartiere di qualsiasi città possa camminare per strada la sera sentendosi sicura, denunciare il suo aggressore senza finire sotto accusa o essere addirittura ignorata. Vogliamo che in qualsiasi ufficio, in qualsiasi reparto di qualsiasi azienda non ci sia disparità salariale tra uomini e donne che ricoprono la stessa posizione lavorativa. Vogliamo che ogni donna possa decidere sul suo corpo, che ogni persona possa scegliere o non scegliere di identificarsi in un genere o in un ruolo socialmente imposto.

“Noi insieme” per chiedere che l’amministrazione comunale di Alessandria riconosca l’utilità sociale, politica e culturale di una Casa delle Donne in città, concedendo l’uso di uno spazio pubblico ad oggi vuoto o abbandonato.

Le Istituzioni non potranno più ignorare il grido che la manifestazione alessandrina di oggi, partecipata da private cittadine e cittadini e tante associazioni, ha lanciato forte e chiaro.

Lottiamo contro la violenza di genere e per una Casa delle Donne ad Alessandria, convinte che solo questa dimensione collettiva possa determinare un vero cambiamento culturale e sociale.

Lottiamo per una Casa delle Donne perchè crediamo che non possa essere costruita un’alternativa alla società patriarcale senza di noi.

Costruiamo uno spazio che, a partire dalle esigenze delle donne, possa diventare centro propulsore delle loro azioni.

Il percorso è già iniziato e non si ferma qui.

 

Non Una di Meno Alessandria