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Polizia e cani antidroga davanti alle scuole: io non ci sto!

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

Il giorno 19 Novembre la Polizia, la Digos e la squadra della Cinofila si sono fatte trovare davanti alle porte dell’istituto A. Volta di Alessandria e al suono della campanella che segna l’inizio della giornata scolastica hanno perquisito uno studente trovato in possesso di pochi grammi di hashish, per poi tenerlo alcune ore in stato di fermo prima di rilasciarlo.

Mentre con la riforma della “buona scuola” il governo prende la strada dell’aziendalizzazione degli istituti scolastici aprendo le porte dell’istruzione al mondo del lavoro sfruttato e sottopagato, il problema sembra essere qualche grammo di hashish nelle tasche di uno studente e l’unica presenza dello stato all’interno delle nostre scuole è quella che si manifesta con i blocchi della polizia e con i cani dell’antidroga. Non è la prima volta che, dall’inizio della scuola, ci troviamo a dover assistere a scene di questo tipo e non possiamo stare in silenzio: qualche spinello non ha mai ucciso nessuno, scuole fatiscenti e che crollano a pezzi invece sì.

Non assisteremo immobili al ripetersi di situazioni come quella di mercoledì scorso, continueremo a rivendicare il diritto a una scuola sicura e accessibile a tutti e a lottare contro chi tratta come criminali giovani studenti che, a causa delle riforme che negli anni hanno logorato l’istruzione pubblica, sono costretti a recarsi ogni giorno in istituti fatiscenti e poveri di contenuti.

ALZIAMOCI DA QUEI BANCHI FREDDI E METTIAMOCI IN GIOCO.

TRASFORMIAMO  L’ODIO IN RABBIA DEGNA. E’ ORA DI DIRE BASTA.

Studenti In Movimento

#iononcisto #blocchiamotutto