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Val Lemme. Documento dei consigli comunali. Terzo valico, tre paesi s’interrogano sulla durata e le modalita’ dei lavori

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

da La Stampa

Tre Consigli comunali della Val Lemme (Fraconalto, Voltaggio e Carrosio) voteranno un documento sul TERZO VALICO per chiedere chiarezza e garanzie sui tempi e le modalita’ dei lavori. Da mesi infatti i sindaci chiedono di conoscere, senza ottenere risposte, quando e come inizieranno gli interventi previsti nel progetto definitivo del Tav, situazione alla quale si e’ aggiunti di recente il problema dell’amianto, scoperto sul monte Porale, a poca distanza dai cantieri dei fori pilota di Voltaggio e Fraconalto, in quantita’ enormi. «Il documento – spiega l’assessore voltaggino Maurizio Bisio – e’ stato indirizzato a Rfi, Italferr e Cociv e chiede di avere quelle informazioni che chiediamo da tempo al commissario del TERZO VALICO Walter Lupi, nonche’ quali garanzie di sicurezza ci saranno sul rischio amianto. E’ necessario un incontro tra i promotori del Tav e gli amministratori locali». A Fraconalto e Voltaggio sono previsti anche due campi base, oltre al transito dei camion diretti alle cave della pianura. Carrosio, come Gavi, vedra’ solo i mezzi pesanti, calcolati comunque a centinaia al giorno. «I lavori – spiega il sindaco di Fraconalto, Andrea Bagnasco – sembra debbano partire sul versante ligure. Una partenza a quanto pare imminente ma noi siamo sempre all’oscuro di tutto. Il 6 febbraio saremo in Provincia per avere delucidazioni almeno sulle modifiche alla viabilita’. Speriamo di ottenere le informazioni che chiediamo da tempo. L’amianto? Secondo Lupi non c’e’ nelle nostre montagne, ma come sindaci abbiamo chiesto che vengano svolte analisi puntuali da laboratori di nostra fiducia e non dal Cociv». Stasera alle 21, a Novi, al For. Al. di via Carducci, assemblea sul TERZO VALICO organizzata dalla Casa della sinistra. Relatore Vanda Bonardo, responsabile ambiente Sel.