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Una bella manifestazione ConTrasta il Terzo Valico

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

Si è svolta ieri pomeriggio la manifestazione contro il Terzo Valico e per la salvaguardia della scuola di Villa Sanguineti, indetta dal comitato della Valpolcevera ConTrasta il Terzo Valico. Uno dei tanti comitati sorti in difesa della propria terra dopo che il partito del tondino e del cemento è tornato alla carica per costruire il Tav – Terzo Valico. Una manifestazione aperta dai bambini della scuola insieme ai loro genitori e agli insegnanti. Il segno che la protesta contro il Tav ligure – piemontese assume ogni giorno di più la connotazione di un vero e proprio movimento popolare determinato ad impedire i lavori del Terzo Valico. Oltre al problema della scuola, che dovrebbe far posto agli uffici del Cociv sfrattando i bambini, l’attenzione è stata posta sui cantieri che apriranno anche in Valpolcevera, sulla presenza di amianto,  sulle polveri sottili derivanti dal fitto passaggio di camion, sulla necessità di finanziare grandi opere pubbliche come scuole, ospedali, asili e non opere inutili come l’alta velocità.

Nonostante si trattasse di Venerdì pomeriggio, in pieno orario lavorativo, sono state cinquecento le persone che hanno partecipato al corteo e a dar manforte ai liguri è arrivata anche una folta delegazione dei comitati piemontesi di Arquata Scrivia, Novi Ligure e Tortona.

Come ricordato più volte dalla testa della manifestazione, il 26 Maggio quando si svolgerà la manifestazione convocata da tutto il movimento No Tav – Terzo Valico ad Arquata Scrivia, bambini, genitori e insegnanti della scuola di Villa Sanguineti porteranno nella cittadina piemontese tutta la loro allegria e indignazione per opporsi al Terzo Valico.

La crescita della mobilitazione popolare è costante giorno dopo giorno, i liguri e i basso piemontesi non sembrano per nulla intenzionati a permettere la devastazione della loro terra e delle loro vite.