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Da giovedì 3 novembre partono i blocchi in Valle Bormida

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

“Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non fate nulla per cambiarla” Martin Luther King.

Cari Sezzadiesi, Cari abitanti della Valle Bormida
come tanti di Voi sapranno, in questi 5 anni, sono tante le persone che si sono adoperate per scongiurare al nostro amato Paese ed alla nostra Valle un progetto dissennato di una discarica che una ditta plurinquisita di Parma vorrebbe costruire nel nostro territorio comunale, sopra la più grossa falda acquifera che alimenta tutta la Valle Bormida di acqua di qualità.

Ora, con ben 4 ricorsi ancora pendenti, la Provincia e la Riccoboni stanno procedendo con il progetto noncuranti della volontà dei cittadini. Per realizzare la discarica dovranno però prima realizzare una tangenziale tanto inutile a Sezzadio quanto utile alla Riccoboni per i suoi sporchi affari. Tangenziale che passerà nel nostro territorio deturpandolo e danneggiando i terreni e le sue caratteristiche naturali. Senza contare che saranno tanti gli agricoltori del nostro paese che si vedranno strappati terreni che da decenni coltivano con fatica e dedizione.

Tutto questo non possiamo e non dobbiamo accettarlo!

Giovedí 3 Novembre dalle ore 8:30 alcuni tecnici incaricati dall’azienda di Parma, raggiungeranno Sezzadio per iniziare a svolgere i lavori di tracciamento della tangenziale. Pensiamo che sarà una buona occasione per far capire a questa azienda inquisita per reati ambientali che non è benvenuta nel nostro territorio! Pensiamo che il modo migliore per farlo capire è farsi trovare tutti insieme davanti ai terreni in cui vorrebbero entrare.
Ecco perché siamo a chiedere ad ognuno di Voi, ad ogni Sezzadiese, ad ogni abitante della Valle Bormida di reagire a questi soprusi e di dimostrare prima di tutto a voi stessi e poi all’esterno che siete pronti a ragionare come una comunità per difendere il nostro territorio da chi lo vede solo come un deposito di rifiuti da cui trarre profitto e scappare con i soldi una volta che lo ha riempito di veleni.

Siamo sicuri che riusciremo a cambiare il corso del futuro che questi irresponsabili hanno progettato per tutti noi e per il nostro territorio e sappiamo che è nostro dovere adoperarci per questa giusta causa. Sappiamo anche che fra qualche anno ci sarà chi dopo essersi dimostrato disinteressato alla vicenda rimpiangerà la possibilità di avere un’occasione, solo un’altra occasione, per poter difendere il proprio territorio. Perché purtroppo spesso nella vita tante cose ci vengono levate e il suo valore lo si capisce solo dopo averle perse. Ma chi è disposto a battersi fa da sempre la differenza. Dobbiamo riscoprire il valore di comunità e se riusciremo a ragionare come una squadra, saremo disposti anche a sacrificarci per la stessa, consapevoli del fatto che quando sarà il momento gli altri faranno lo stesso per noi.

O si rimane uniti portando avanti le nostre ragioni come collettivo oppure arriverà la sconfitta e sarà una sconfitta individuale.

Ci vediamo tutti quanti Giovedì 3 Novembre alle ore 8,20 a Sezzadio davanti alla Chiesa dell’Annunziata.

Piergiorgio Camerin, Comitato Sezzadio Ambiente
Maurizio Daniele, Comitato Agricoltori della Valle Bormida
Urbano Taquias, Comitati di Base della Valle Bormida