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Assemblea popolare di Arquata: la resistenza al Terzo Valico continua!

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

Venerdì 30 Gennaio alla SOMS di Arquata si è tenuta l’assemblea del Movimento No Tav – Terzo Valico e ancora una volta grande è stata la partecipazione della comunità arquatese e di persone provenienti da tutte le zone interessate dalla realizzazione dell’opera. Durante l’assemblea si sono ripercorsi gli ultimi mesi, caratterizzati da momenti che grazie alla forza delle ragioni del movimento hanno saputo tenere insieme conflitto e consenso. Si è ribadita la necessità di costruire, come è stato fatto nelle giornate del 30 luglio, del 10 Settembre e del 19 novembre, nuove giornate di resistenza agli espropri, sapendo che la proroga di Pubblica Utilità relativa agli espropri è in scadenza a luglio del 2015. Data entro cui Cociv dovrà aver terminato l’esecuzione di tutti gli espropri previsti fra cui quello del Presidio No Tav – Terzo Valico di Radimero e quello del terreno di Pozzolo acquistato collettivamente da 101 cittadini contrari alla realizzazione dell’opera.

Il movimento si è fatto carico di costruire una serata che informasse la cittadinanza sull’effettivo stato dei lavori dato che né istituzioni, né partiti, né gli enti preposti sembrano interessati a farlo. I tecnici del Movimento, con un lavoro certosino e rigorosamente gratuito, sono riusciti a far emergere tutte le contraddizioni in seno al Terzo Valico: fondi e finanziamenti che scompaiono, lotti coperti solo in parte; inoltre si è ribadita la necessità di dare continuità al lavoro svolto in questi tre anni e si è confermato come i pericoli da sempre denunciati dal movimento, uno su tutti l’amianto, non vengano in nessun modo affrontati.

L’assemblea è stata anche l’occasione per esprimere ancora una volta la solidarietà nei confronti del popolo No Tav della Valsusa dopo l’infame sentenza uscita dall’Aula Bunker di Torino e per progettare le prossime tappe di mobilitazione. Il 14 febbraio si andrà a Peschiera del Garda alla passeggiata popolare dei comitati che si oppongono al Tav Brescia – Verona e il 21 febbraio a Torino per partecipare alla manifestazione nazionale indetta dal Movimento No Tav della Valsusa. Sapendo che presto torneranno a tentare di eseguire gli espropri e si cercherà con la determinazione di sempre di opporsi alla loro realizzazione. Fra le proposte anche quella di tornare in piazza con una grande marcia popolare in primavera per dimostrare ancora una volta la contrarietà della popolazione alla realizzazione di un’opera inutile e per ribadire che dopo più di tre anni nessuno è disponibile a fare un solo passo indietro. La resistenza alla realizzazione del Terzo Valico continua!

Il video dei tre interventi introduttivi dell’assemblea