
E’ stata una serata molto importante quella di ieri per Arquata Scrivia. Alle ore 21 presso la sala del Consiglio Comunale era convocato l’osservatorio ambientale del Comune per discutere del Tav – Terzo Valico. L’amministrazione arquatese, guidata dal Sindaco Paolo Spineto ha deciso di invitare a parlare ufficialmente oltre ai responsabili degli acquedotti anche le associazioni ambientaliste e il comitato locale No Tav – Terzo Valico. Una scelta coraggiosa quella di perseguire la strada del dialogo e del confronto con il movimento No Tav, che bisogna augurarsi faccia scuola e convinca le altre amministrazioni interessate dall’opera a muoversi nella stessa direzione.
L’Osservatorio è stato aperto dall’intervento del Sindaco, che fra le altre considerazioni, ha dichiarato che il Comune di Arquata continua a essere contrario alla realizzazione del Tav – Terzo Valico, posizione che verrà ufficializzata al prossimo Consiglio Comunale aperto alla partecipazione del pubblico. A seguire ci sono state diverse relazioni di carattere tecnico svolte dal Vice Sindaco Bisignano che ha sollevato i principali problemi di impatto ambientale che il territorio Arquatese si troverà ad affrontare, da Manuel Allegro che ha illustrato con diapositive i lavori che interesseranno il territorio di Arquata a incominciare da Moriassi, Pradella e Radimero e della Consigliera Comunale Stefania Pezzan che ha svolto una relazione molto dettagliata ed apprezzata sull’impatto idrogeologico devastante che il Terzo Valico avrà se mai dovesse essere costruito.
A seguire dopo gli interventi dei rappresentanti degli acquedotti di Sottovalle e Acos per il problema delle falde acquifere, la parola è passata all’AFA (storica associazione da sempre impegnata in prima linea nell’opposizione al Terzo valico), a Legambiente e al comitato locale No Tav – Terzo Valico. Gli interventi, salutati dal numerosissimo pubblico con lunghi applausi, hanno posto con forza la necessità di mobilitarsi per impedire l’inizio dei lavori e per provare a fermare l’ennesima grande opera inutile che porterà solo disagi per le popolazioni coinvolte.
Il comitato No tav – terzo valico ha ricordato a tutti i presenti che il 26 Maggio una grande manifestazione pacifica partirà dalla stazione Fs di Arquata per dimostare l’opposizone dei cittadini all’alta velocità ed è stato chiesto all’amministrazione comunale di Arquata e in particolare al suo Sindaco di partecipare con la fascia tricolore alla marcia di protesta.
Dopo un altro intervento dal pubblico di Gianni Repetto che ha rimarcato l’importanza che i Comuni dicano un no chiaro al Terzo Valico, la parola è tornata al Sindaco Spineto che ha letto la lettera del Comune al Ministro alla Salute Balduzzi, in cui si chiede lo stop dei lavori se dovesse essere appurata la presenza di amianto (cosa peraltro sicura come già scritto in documenti ufficiali della Provincia di Alessandria).
Una serata importantissima con una grande partecipazione popolare da cui è emersa la necessità che ognuno per i rispettivi ruoli decida di fare la propria parte per salvare il territorio dal partito del tondino e del cemento.
Chi diceva che la popolazione fosse favorevole alla costruzione del Terzo valico mentiva sapendo di farlo.
Se ne fosse ancora convinto si dovrà nuovamente ricredere dopo la manifestazione del 26 Maggio.
Riportiamo alcune fotografie a alcuni interventi della serata:
Il sindaco Spineto
Il Vice Sindaco Bisignano
Allegro prima parte
Allegro seconda parte
Ponta AFA
Stefania Pezzan
Sanita comitato No tav – Terzo Valico
Bavastro Legambiente