E’ stata una giornata caldissima all’interno delle università della città di Alessandria. A MFN (matematica, fisica, scienze naturali) vi è stato il blocco della dittatica per due ore nelle quali si è svolta una grande assemblea a cui hanno partecipato 300 fra studenti, ricercatori e professori. L’assemblea ha deciso che Lunedì verrà occupata la facoltà ad oltranza fino al ritiro della riforma Tremonti – Gelmini. Alle ore 17 è stata la volta di palazzo Borsalino (scienze politiche e giurisprudenza) per l’assemblea no Tremonti-Gelmini a cui hanno partecipato 200 persone fra maestri, professori universitari, docenti delle superiori, studenti medi e universitari, personale ATA. L’assemblea ha deciso che il giorno 30 una grande manifestazione con partenza alle 9 e 30 da piazza del cavallo attraverserà le strade della città e che Lunedì a Scienze Politiche si tenterà il blocco della didattica e la convocazione di una grande assemblea con all’ordine del giorno l’occupazione della facoltà. Le altre iniziative previste sono una lezione in piazzetta della Lega il giorno 29 a cui parteciperanno diversi docenti universitari e sul fronte delle scuole superiori numerose assemblee nei primi giorni della settimana. La parola d’ordine dell’assemblea è stata occupare tutto entro il 29 e invadere in migliaia di persone la città nella giornata del 30. Anche ad Alessandria il mondo della scuola non ha paura delle minacce di Berlusconi ed è determinato a non voler pagare la loro crisi.