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Le menzogne di Cattaneo e la verità sulle case popolari

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

Due settimane fa il Movimento per la Casa pubblicava un comunicato in cui si invitavano le famiglie, occupanti per necessità di alloggi ATC e che avevano ricevuto l’ingiunzione di sfratto, a contattare lo Sportello per il Diritto all’Abitare, per organizzarsi e preparare la resistenza a questa ennesima prova di cecità e dissennatezza delle istituzioni.

Tempestivamente, l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Alessandria, Mauro Cattaneo, correva ai ripari rispondendo pubblicamente al Movimento per la Casa accusandolo di diffondere una notizia falsa destituita di ogni fondamento.

Per prima cosa ci pare corretto sottolineare il fatto che il signor assessore, volendo rispondere parlando a titolo istituzionale, dovrebbe farlo per atti ufficiali e non sulle pagine dei quotidiani locali; poiché l’ufficialità riteniamo sia cosa assolutamente non trascurabile e l’assurdità di consegnare alle pagine di un giornale una questione tanto importante, si configura come pura propaganda e consegna un vuoto totale ad una lettura lievemente più analitica.

A questo proposito, per sottolineare l’assoluta mancanza di fondamento nelle parole ufficiose dell’Assessore, forniamo i documenti, questa volta ufficiali, con tanto di timbro e firma, degli Atti di Preavviso di Sfratto, fatti pervenire alle famiglie occupanti da quelle stesse istituzioni che sulle pagine dei giornali negano spudoratamente ed accusano il Movimento per la Casa di creare un immotivato allarmismo.

Mentre l’assessore Cattaneo pensa a difendere il fortino dell’operato comunale e si riempie la bocca di inutili parole sull’ottimo lavoro svolto fino ad ora, il Movimento prosegue la sua strada e continua a riconquistare dal basso spazi e soluzioni reali, come dimostra l’ultima occupazione degli alloggi di Via Brodolini, che da circa dieci giorni sono diventati 17 e che oggi rappresentano un’alternativa concreta e percorribile alla mancanza di risposte istituzionali.

Con rinnovato entusiasmo, quindi, invitiamo tutte le famiglie occupanti per necessità di alloggi ATC, a presentarsi presso lo Sportello per il Diritto all’Abitare, per organizzarci tutti insieme in una rete solidale di famiglie, per portare la nostra voce alle orecchie delle istituzioni e gridare che la via d’uscita dalla situazione di illegalità delle famiglie occupanti non è sgomberare e buttare in strada uomini, donne e bambini, ma una sanatoria che assegni loro quegli alloggi.

I primi sfratti da alloggi ATC sono previsti per il 3 Marzo e noi saremo lì, insieme alle famiglie, ad impedire che vengano eseguiti e a difendere il diritto di tutti di avere una casa in cui vivere.

MOVIMENTO PER LA CASA // ALESSANDRIA

SPORTELLO PER IL DIRITTO ALL’ABITARE

OGNI MARTEDÌ dalle 18:00 alle 22:00

al LABORATORIO SOCIALE via Piave 63, Alessandria