Indietro

Parte la campagna di boicottaggio contro la Coop

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

In solidarietà con le lavoratrici e i lavoratori in lotta nel magazzino di Vercelli

Inizia sabato 3 aprile la campagna di boicottaggio contro la Coop. Se vuoi partecipare in solidarietà con le lavoratrici e i lavoratori di Vercelli scarica e stampa il manifesto e il volantino, organizza volantinaggi davanti ai supermercati Coop, chiedi ai tuoi amici e conoscenti di non fare la spesa, condividi le tue iniziative o anche solo il manifesto sui social network.

Sciopero della spesa perché la Coop sfrutta lavoratrici e lavoratori.

E’ iniziato giovedì 25 marzo lo sciopero nel magazzino Nova Coop di Vercelli a seguito dell’indisponibilità della Coop e delle Cooperative Frassati e Work & Service – che hanno l’appalto della gestione logistica del magazzino – di aprire il confronto con la nostra organizzazione sindacale che è stata scelta dalla maggioranza dei lavoratori della piattaforma.

Le lavoratrici e i lavoratori non stanno chiedendo o pretendendo nulla di eclatante, ma di essere trattati come decine di migliaia di loro colleghi che lavorano nel mondo della logistica.

Chiedono di avere la malattia e l’infortunio pagati al 100%.
Chiedono le maggiorazioni previste dal contratto Logistica, Trasporto Merci e Spedizioni per sabato, straordinario e festivo.
Chiedono il livello di inquadramento corretto come da contratto.
Chiedono il rispetto dell’orario di lavoro e una parte di loro non ne può più di vedersi comunicato l’orario di ingresso all’ultimo momento senza sapere quale sarà l’orario di uscita.
Chiedono un ticket restaurant di Euro 5,29 per ogni giornata di lavoro superiore alle 4 ore.
Chiedono il rispetto dei loro diritti.
Chiedono la dignità che gli è stata sottratta in questi anni con la complicità di organizzazioni sindacali che non hanno fatto ciò che avrebbero dovuto fare.

Dopo tre giorni continuativi di sciopero si è svolto un primo incontro fra le cooperative, il nostro sindacato e i rappresentanti dei lavoratori e c’è stata una chiusura totale delle cooperative ad ogni richiesta dei lavoratori che hanno deciso di riprendere gli scioperi e le proteste.

Se è vero che “La COOP sei tu” è vero a maggior ragione che la COOP sono le lavoratrici e i lavoratori dei magazzini che non si sono fermati un giorno durante la pandemia globale e che con il loro duro lavoro permettono ai prodotti COOP di raggiungere le tavole di milioni di cittadini. Queste lavoratrici e questi lavoratori meritano rispetto e hanno bisogno della solidarietà di tutte le donne e di tutti gli uomini che credono nella difesa dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori.

Fai un gesto concreto. Non fare più la spesa da chi sfrutta lavoratrici e lavoratori.

ADL Cobas