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Ovada – Anche il liceo Pascal si mobilita contro i tagli

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

A quasi un mese dall’inizio delle lezioni gli studenti del Liceo Pascal di Ovada (AL) decidono di scendere in piazza contro i tagli alla scuola pubblica e la prossima riforma dei cicli scolastici.

Fin dai primi giorni di scuola gli effetti dei tagli indiscriminati firmati Gelmini hanno mostrato i loro effetti sulla didattica: ore di lezione svanite nel nulla, sovraffollamento delle classi, totale incertezza sul futuro di corsi e cattedre. Studenti e insegnati dell’istituto si sono scontrati quest’anno con la cruda realtà della nuova istruzione voluta dal governo: la decurtazione di gran parte delle ore di scienze dall’orario settimanale senza alcuna motivazione plausibile.

Famiglie e personale docente si dichiarano indignati oltre che stupiti dato che il Liceo era stato dichiarato più volte un polo “eccellente”, parola tanto cara al Ministro dell’Istruzione.

Ieri sera, in un’assemblea gremita da genitori, alunni e insegnanti, si è discusso della situazione specifica del Pascal e di “riforma” Gelmini. Gli studenti hanno annunciato la manifestazione di questa mattina sostenuti da genitori e professori che si sono dichiarati pronti a  mobilitarsi.

Dal corteo di questa mattina i ragazzi annunciano nuove iniziative e si dicono pronti a partecipare ai prossimi appuntamenti in difesa della scuola.