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Gli studenti del Saluzzo contro il preside “sceriffo”

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

Ieri mattina, giovedì 17 Marzo, abbiamo assistito al Saluzzo all’ennesima dimostrazione di come le scuole si stiano trasformando in luoghi nei quali i presidi, assumendo i pieni poteri concessi dalla riforma della Giannini, stiano diventando veri e propri “sceriffi”. Durante le lezioni il preside ha fatto girare per le classi una circolare nella quale si dava indicazione di tenere un atteggiamento e un comportamento il più possibile limitante e vincolante nei confronti degli studenti: si faceva specifico divieto di lasciare la classe, anche solo per recarsi ai servizi, di utilizzare il cortile durante l’intervallo e altri divieti di pari assurdità. Questa mattina noi studenti dell’istituto Saluzzo ci siamo incontrati all’esterno della scuola decisi a non entrare e, dagli studenti più giovani fino ai maturandi, abbiamo gridato il nostro dissenso di fronte ad una scuola che sta sempre più degenerando.

La nostra determinazione e la grande partecipazione davanti al portone dell’istituto ha fattosi che dai “piani alti” il preside decidesse di incontrare una nostra delegazione.

Forti delle nostre buone e legittime ragioni ma soprattutto della convinzione e dei numeri che hanno caratterizzato l’iniziativa siamo riusciti ad ottenere la rielaborazione della recente circolare.

Oggi ci è bastata la parola del preside e il suo impegno a far giungere nelle classi una “contro-circolare” in tempi brevi, se così non sarà siamo pronti a tornare a far sentire la nostra voce con ancora più rabbia.

Il ruolo che i presidi vanno assumendo, la fatiscenza degli istituti, la pericolosità delle strutture, i badge elettronici esempio di sperpero di denaro rappresentano la quotidianità di chi la scuola la vive.

La scuola deve rappresentare uno luogo di crescita non un’anticamera del mondo del lavoro con ritmi e tempi dettati dalla produzione e dal libero mercato. Per questo non faremo un passo indietro e, come la giornata di oggi dimostra, l’autorganizzazione degli studenti rimane l’unica strada possibile per cambiare realmente le nostre scuole e il nostro futuro.

Studenti In Movimento Alessandria

Per info: Giacomo 3347964649

Fb: Studenti In Movimento Alessandria