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Venerdì 13 dicembre presentazione del film-documentario “The Milky Way”

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

 

I territori delle Alpi occidentali sono interessati da millenni da rotte di immigrazione ed emigrazione. Una frontiera naturale ingannatrice che divide una unica popolazione montanara.
La nuova “rotta alpina“ dei migranti di nuovo non ha nulla. Nonostante la militarizzazione del confine, una parte non esigua di abitanti delle valli ha deciso di non abbassare la testa e di non girare lo sguardo di fronte a quanto accade lungo i sentieri delle proprie montagne.

Venerdì 13 dicembre, dopo la proiezione del docu-reportage di Luigi D’Alife “Il confine occidentale” – che racconta delle decine di uomini e donne che sui pendii innevati dell’alta Val di Susa provano tutti i giorni a sfidare le alpi per raggiungere la Francia in cerca di qualcosa di diverso, forse migliore, spinti dalla forza della libertà e della dignità -parleremo con il regista del suo nuovo progetto di film-documentario: “The Milky Way”.

PERCHE’ LA COPRODUZIONE?
Perchè crediamo sia necessario mettere in discussione un sistema produttivo e distributivo che concede possibilità solo per chi se le può permettere, che marginalizza le produzioni indipendenti escludendole nei fatti dai circuiti cinematografici.
E’ necessario rompere quelle logiche di mercato e immaginarsi una narrazione diversa di ciò che abitualmente viene escluso dal main stream ed estromesso dal discorso pubblico.
L’idea di base di questo progetto è che questo film, veramente indipendente, verrà finanziato grazie al diretto coinvolgimento di tutti coloro che vogliono che sia realizzato.
Serve proprio ad immaginarsi non solo nuove forme di produzione/distribuzione, ma anche nuove forme di di sostegno economico, di comunità. Vuol dire ricoprire un ruolo attivo nella produzione culturale indipendente, dando un significato ben preciso ad un termine inflazionato e che troppo spesso è stato svuotato del suo reale significato: quello di produrre cambiamenti all’interno della società attraverso la narrazione del reale, sperimentando modalità di sostentamento che si basino su nuove formule di rapporto economico e sul meccanismo del dono.

Smk Videofactory è una casa di produzione indipendente nata nel 2009 a Bologna da un gruppo di mediattivisti.
In questi anni ha prodotto principalmente documentari a sfondo sociale e lavori di inchiesta e denuncia. Crede fermamente nei modelli di Produzione dal Basso e nel fatto che un modo diverso di fare audiovisivo sia possibile.
Il primo progetto di crowdfunding risale al 2011 con il film “Tomorrow’s Land”.
Da lì ha prodotto una sequenza ininterrotta di documentari con campagne di coproduzione popolare: “Kosovo vs Kosovo” (2012), “Una follia effimera”(2012), “Green Lies” (2014), “Vite al Centro” (2014), “Quale Petrolio?” (2016), “The Harvest ” (2017).
Sulla scia dell’esperienza di autodistribuzione popolare di Tomorrow’s Land, fonda nel 2013 OpenDDB (Distribuzioni dal Basso), il portale che sostiene la circolazione di opere creative (film, documentari, libri, progetti musicali) di autori indipendenti in tutta Europa.

PROGRAMMA:

ore 19.30 – aperitivo

ore 21.00 – proiezione de “IL CONFINE OCCIDENTALE” (docu-reportage 20’ – 2018 – Luigi D’Alife)

a seguire – presentazione del progetto “THE MILY WAY” con Luigi D’Alife (Regista) e DIBATTITO

Tutte le info sul progetto https://www.milkywaydoc.com/

Diventa co-produttore scegliendo la tua quota di donazione -> http://bit.ly/Themilkyway

Ingresso Up to You per sostenere il film