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Martedì 20 febbraio parte Worktools per resistere alla precarietà

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

Da martedì 20 febbraio al Laboratorio Sociale sarà attivo “Worktools”, uno spazio a disposizione delle lavoratrici e dei lavoratori precari e autonomi di Alessandria e provincia, dove tra pari costruire insieme una rete di supporto e informazione. Un luogo in cui condividere saperi ed esperienze per determinare delle strategie di resistenza e ribaltamento della condizione precaria.
L’analisi alla base di questo progetto parte dalla precarietà non solo come condizione lavorativa ma esistenziale.
Ci sono almeno quattro elementi comuni che, nella frammentazione attuale causata dalla precarietà del lavoro e della vita, uniscono figure lavorative ed esistenziali così diverse: salari o compensi bassi; completa assenza di diritti come la maternità, la malattia, le ferie; mancato accesso al welfare come il reddito di base e la previdenza in primo luogo; bassissimi, a volte nulli, livelli di sindacalizzazione o di organizzazione collettiva.

Di cosa si occupa Worktools?
– Tutela del lavoro nero e grigio;
– Lettura buste paga;
– Verifica inquadramento contrattuale;
– Consulenza su partite IVA;
– Informazioni sugli ammortizzatori sociali (disoccupazione, asp, legge 104, maternità,…)

Worktools si avvarrà del supporto legale di avvocati del Foro di Alessandria\Torino e sarà attivo ogni martedì dalle 17 alle 20 (o su appuntamento) presso il Laboratorio Sociale in via Piave 63 ad Alessandria.

Contatti:
351/2467724
infoworktools@gmail.com