Questa mattina una nostra delegazione ha partecipato al blocco dei magazzini della logistica In’s di Torregarofoli, alle porte di Tortona da parte di decine di lavoratori in sciopero dopo che, a seguito di mesi di provocazioni e pressioni per l’aumento di produttività e ritmi di lavoro, la cooperativa Logitecno, in appalto al magazzino In’s di Tortona, sospese senza nessuna procedura formale un delegato S.I Cobas, Alì, reo di aver “risposto male” all’ennesima provocazione di un suo superiore.
La sospensione di Alì, è avvenuta venerdì e già durante quella giornata i lavoratori sono entrati in sciopero, bloccando la logistica del magazzino, a quel punto la Logitecno ha sospeso 25 tra gli scioperanti.
Immediata la risposta dei lavoratori organizzati con i S.I. Cobas hanno dato il via ad un blocco totale delle merci dall’una di notte di questa mattina.
Decine di impiegati della logistica Logitecno e solidali provenienti da altri poli, hanno bloccato l’accesso al magazzino In’s, pretendendo il reintegro immediato di Alì e degli altri 25.
Intorno 3.30 del mattino la tensione sale: scortato da una volante della polizia, giunge sul luogo un responsabile del magazzino, che alla vista dei manifestanti accelera e tenta di forzare il picchetto investendo alcuni manifestanti.
Un operaio è rimasto ferito ed è stato necessario il trasporto in ospedale con l’ambulanza.
In mattinata quando sono ormai decine i camion fermi all’ingresso del magazzino che formano una coda a perdita d’occhio, la proprietà annulla le sospensioni dei 25 lavoratori e viene organizzato un tavolo sindacale previsto per martedì 14, in cui si tratterà anche del reintegro Alì a cui va tutta la nostra solidarietà!
Nonostante denunce, crumiraggio organizzato, caporalato e violenza la determinazione e i numeri hanno vinto questa vertenza, organizzati si può: la lotta prosegue!
Facebook: S.I.Cobas Genova
