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Alessandria – 500 studenti manifestano contro la riforma Gelmini

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

 

Oggi 28 settembre oltre 500 studenti  sono scesi in piazza per manifestare contro la riforma Gelmini e i tagli alla formazione, i cui effetti iniziano a farsi sentire realmente quest’anno: classi sovraffollate, tagli alle cattedre, mancanza di insegnanti di sostegno, strutture poco sicure e mancanza di materiale nei laboratori.

Cortei da tutte le scuole  sono confluiti in piazza di prima mattina in Corso Crimea da dove è partito il corteo che si è diretto verso il Comune , dove gli studenti  si sono schierati al fianco dei lavoratori ATM contro la privatizzazione dei trasporti pubblici alessandrini.  Il corteo è proseguito verso la sede della lega nord sotto la quale degli studenti sono intervenuti contro il decreto razzista del tetto del 30%, che è stato proposto come soluzione alle classi ghetto, mentre in realtà è solamente un mezzo per introdurre il razzismo e l’intolleranza all’interno degli istituti (un panorama sempre più reale viste le recenti dichiarazioni di vari esponenti della Lega). Dopodiché gli studenti si sono diretti verso l’Ufficio Scolastico Provinciale dove la manifestazione si è conclusa con un presidio sonoro.

I massicci numeri del corteo hanno lanciato una forte risposta alla dirigente dell’Ufficio Scolastico Paola D’Alessandro,  che durante l’incursione dei collettivi studenteschi della scorsa settimana all’ex provveditorato aveva negato la presenza di disagi all’interno degli istituti superiori della città, continuando a sostenere che la riforma  e i tagli apportino un cambiamento positivo al sistema scolastico. Gli studenti hanno quindi indetto un’assemblea studentesca per organizzare le prossime iniziative che si svolgerà presso il centro sociale Crocevia alle ore 15:00.