Indietro

Vercelli – Basta sfratti! Casa per tutte/i!

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

Vittoria delle cuffie in Agitazione e del neonato Comitato vercellese “CASA X TUTTE/I”
ottenuta la proroga dello sfratto per una lavoratrice Phonemedia!

LA CASA è UN DIRITTO! BASTA SFRATTI!
Questa mattina dalle ore 9 in via Mazzini 11 a Crescentino c’era un clima strano, volantini, striscioni, via vai di attivisti sociali e lavoratori/trici Phonemedia.

Una lavoratrice Phonemedia è sotto sfratto esecutivo, fin da subito abbiamo voluto portare una solidarietà attiva con un picchetto antisfratto all’entrata dell’abitazione.
Una donna senza reddito, senza lavoro e in attesa della cassa integrazione in deroga, a tutto ciò si aggiunge il fatto che per 40 mq paga circa 300 euro mensili, un vero e proprio sciacallaggio…e bisogna aggiungere che è un’abitazione che comporta diversi rischi per la salute, in quanto gli impianti elettrici sono impresentabili e pericolosi, ed inoltre le mura presentano diverse infiltrazioni che generano un’umidità esagerata.

Verso le 11,15 si presentano gli assessori del Comune di Crescentino, i quali ci garantiscono che si troverà una soluzione all’emergenza abitativa, noi ascoltiamo, punzecchiamo e ci leghiamo il nodo che ci farà tornare in loco per costruire un tavolo permanente sulla questione casa.

Un po’ dopo mezzogiorno si presenta l’ufficiale giudiziario, spaesato per la presenza di numerose persone in solidarietà con la signora sotto sfratto, entra dentro e dopo una chiaccherata fra noi, l’assessore e la signora strappiamo una proroga fino a metà luglio!
una prima vittoria per il neonato comitato vercellese “casa x tutte/i” e per le cuffie in Agitazione Phonemedia, un primo importante passo che ci darà una maggiore determinazione in futuro.

——————
volantino-comunicato distribuito oggi

La crisi si scaraventa direttamente sulle nostre vite, la mancanza di garanzie sociali e di reddito ci gettano in una situazione gravissima, la crisi non è una velina di giornale e lo si vede sulla pelle dei lavoratori e delle lavoratrici.

Il numero degli sfratti aumenta sempre più, il diritto ad avere un tetto sopra una testa viene quotidianamente violato.

Migliaia di cassaintegrate/i, precari/e, disoccupate/i, pensionati/e e migranti vivono una condizione di perenne squilibrio sociale.

Oggi, siamo qui per rivendicare il diritto alla casa, e più in generale un welfare che sappia garantire chi oggi non è coperto da nessuna garanzia sociale.

Il diritto al reddito e ad una certezza lavorativa sono paralleli al diritto alla casa; eseguire sfratti a famiglie, single o a nuclei non tradizionali che stanno pagando lo scotto della crisi è una truffa!

La crisi morde le caviglie degli ultimi e fa arricchire i soliti noti, in primis palazzinari e speculatori che in maniera sconsiderata e scellerata continuano ad aumentare il costo degli affitti mettendo con le spalle al muro i poveri affittuari che sono obbligati a sottostare ai costi a loro imposti. Bisogna convertire questa tendenza, requisendo le case sfitte lasciate alla rendita speculativa, riconvertendole ad uso sociale ed abitativo.

La nostra presenza davanti a questi palazzi, inoltre, è per solidarietà ad una lavoratrice Phonemedia, una donna che da mesi non vede né stipendio (da settembre), né diritti e sta ancora aspettando la cassa integrazione in deroga da mesi promessa.

Oggi questa rete sociale fatta da attiviste/i sociali e da lavoratori e lavoratrici phonemedia si è messa in moto per costituire legami di solidarietà fra tutti i soggetti più deboli e per resistere ogni giorno alla crisi.

Chiediamo alle istituzioni locali di bloccare sfratti e mutui per tutti i lavoratori e le lavoratrici in crisi, bisogna creare un reale welfare locale che ci faccia accedere a servizi e reddito!

Nei prossimi giorni attiveremo uno sportello per il diritto alla casa con recapito telefonico per urgenze sfratti o simili.

CUFFIE IN AGITAZIONE Phonemedia – Comitato vercellese “CASA X TUTT@”

For more info: www.piratidellerisaie.tk