Indietro

Al villaggio Profughi occupato un alloggio

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

Case popolari. Battaglia di Rete Sociale

E’ stata un’occupazione lampo, più che altro dimostrativa, quella degli aderenti all’associazione Rete sociale per la casa, ieri, in via Bramante 3 nel villaggio profughi ad Alessandria. “Ci sono alloggi che vengono tenuti vuoti nonostante il bisogno di case dei cittadini” spiegano i giovani della Rete.

L’alloggio Atc in cui viene spesso evidenziata la mancanza di manutenzione era libero da tempo. L’occupazione simbolica, durata non più di due ore, rientra nella battaglia che l’associazione vuole avviare contro lo sgombero, intimato dal Comune entro 20 giorni, del centro sociale Crocevia. Molti occupanti aderiscono infatti sia alla Rete sia al Crocevia. “E’ un attacco alle nostre condotte sul fronte della casa, sulla scuola pubblica, contro la guerra e per i servizi sociali”.

Secondo il Comune invece non è mai stato firmato fra il centro sociale Crocevia e i giovani un contratto in comodato d’uso del centro. Da qui la decisione dello sgombero.

F.N.