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Alessandria – Occupati gli uffici dell’amag alegas

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

E’ scattato alle 14 e 30 il blitz della Rete Sociale per la Casa all’ interno degli uffici dell’amag, l’azienda alessandrina che fornisce il gas. Una trentina di persone hanno occupato gli uffici dell’azienda per protestare contro il diniego fornito all’allacciamento di un contatore del gas relativo all’ultima occupazione abitativa in via Viora. Le motivazioni ufficiali del rifiuto sono che serve l’autorizzazione da parte del proprietario, l’agenzia territoriale per la casa, che a sua volta sostiene di non poter rilasciare i fogli in quanto l’appartamento è occupato abusivamente. L’ennesima volta in cui due enti si rimpallano le responsabilità, con il Sindaco della città, nonchè assessore alla casa, che come una scimmietta non vede, non sente e non parla. Dopo un’ora di occupazione si è presentato il presidente dell’amag che davanti a diversi giornalisti ha dichiarato di non potere fare nulla e che quindi per lui gli “occupanti abusivi” se ne potevano stare al freddo. A questo punto gli attivisti hanno lasciato gli uffici fra le proteste e hanno dichiarato alla stampa due cose. La prima, che gli idraulici della Rete per la Casa installeranno oggi stesso un contatore nuovo di pacca senza versare un euro all’amag. La seconda è che di fronte a un caso umanitario come questo, sono pronti a dispensare schiaffoni umanitari a chiunque tenti la rimozione del contatore. La cosa certa è che anche l’ultima occupazione abitativa sarà presto dotata di riscaldamento.