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Aggiornamento cave. Alessandria, Sezzadio, Bosco, Frugarolo, Tortona e Pozzolo

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

Qualcuno che ci vuole bene ci ha inviato il link al sito della Regione Piemonte dove è reperibile tutto il materiale inerente al nuovo aggiornamento del piano cave della Regione Piemonte che andrà in discussione per l’approvazione il 6 giugno a Torino. Non sappiamo se sia “legale” diffondere il link, ma sappiamo che è giusto. E’ sempre giusto diffondere documenti di pubblico interesse ed è ancora più giusto farlo se le Istituzioni li vogliono tenere nascosti. Per chi non avesse il tempo di leggersi tutta la documentazione proviamo a riassumere brevemente e ci teniamo a ricordare a tutti i cittadini dei paesi interessati cosa significhi avere una cava del Terzo Valico sul proprio territorio. Significa amianto, idrocarburi, inquinamento dell’aria e della falda e chissà cos’altro considerata la totale insufficienza dei controlli. Non ci credete? La vicenda della cava Clara e Buona ad Alessandria sta lì a testimoniarlo.

Ma andiamo con ordine. Queste le cave sul territorio piemontese approvate ad oggi.

Questo lo schema che dimostra come siano necessarie nuove cave in cui portare lo smarino.

Questo è l’elenco delle nuove cave individuate con le loro volumetrie.

I signori del Cociv ci dicono anche che alcune di queste sono a rischio alluvione o lo sono già state ma davanti alla loro furia devastatrice poco importa.

Così come poco interessa che si trovino sopra l’area di ricarica della falda.

Se scaricate tutta la documentazione potete trovarvi anche il piano del traffico, così da scoprire chi saranno i fortunati cittadini che oltre a rischiare di respirare amianto si troveranno anche migliaia di camion sotto le loro finestre.

Ricordiamo a tutti che sabato ci sarà una grande manifestazione popolare per difendere acqua e salute. Chi vuole bene alla propria terra e ai propri figli crediamo abbia il dovere morale di partecipare. Vi aspettiamo!