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Settembre caldo per il Movimento per la Casa, bloccati altri due sfratti

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

La pioggia settembrina ha dato il buongiorno ad un nutrito gruppo di attivisti del Movimento per la Casa questa mattina, svegliatisi presto per organizzare due picchetti antisfratto, uno ad Alessandria ed uno a Spinetta Marengo.
Diversi nella forma, giacchè in un caso si tratta di una morosità incolpevole da casa privata mentre l’altra è un’occupazione per necessità di alloggio popolare; i due sfratti si sono entrambi risolti con più di due mesi di proroga permettendo agli inquilini la relativa tranquillità di un po’ di tempo, per tentare di trovare nuove soluzioni abitative.
Nonostante la presenza delle Forze dell’Ordine, intervenute in uno dei due casi per garantire l’esecuzione dello sfratto, la determinazione del Movimento per la Casa ha permesso di ottenere la sospirata proroga, in barba alla violenza di Comune ed ATC che dovrebbero garantire diritti ai cittadini, ma si fanno unicamente promotori di sgomberi, senza proporre alcuna soluzione alternativa.
Come evidente, la campagna elettorale ha portato con se un’atmosfera soffocante di pietismo e di rivendicazione di presunti eroismi da parte delle istituzioni impegnate ad arginare l’emergenza abitativa e, se da una parte sui giornali si incensano assessori ed uffici per aver trovato casa ad un pover’uomo, dall’altra la carneficina sociale continua senza sosta, senza guardare in faccia nessuno ed ovviamente lontana dalla ribalta delle cronache.

Un Comune sempre più lontano dalle istanze e dalle esigenze delle fasce più deboli di cittadinanza, giudici sempre ligi al dovere nel firmare istanze di sfratto, Ufficiali Giudiziari determinati nella disumana pratica di buttare gente per strada, Servizi Sociali assolutamente invisibili che nemmeno prendono parte alla macchina degli sfratti e degli sgomberi, esse sono le parti in causa impegnate in un attacco contro i più deboli, contro chi, spesso incolpevolmente, ritrovatosi gettato nel fango dai casi della vita ha deciso di non abbassare la testa e riguadagnare la dignità di un tetto sotto cui vivere dignitosamente.

Mentre i picchetti antisfratto proseguiranno di giorno in giorno, al nostro posto ci troverete, dalla parte giusta della barricata, dalla parte degli sfrattati, dei più deboli, invitiamo tutti e tutte coloro si trovino a vivere una condizione di fragilità legata alla casa ed all’abitare a rivolgersi al nuovo Sportello per il diritto all’abitare, attivo a partire dal 4 Ottobre tutti i Martedì dalle 18:00 alle 21:00 presso il Crocevia, in via Casalcermelli 49/c Zona Cristo – Forte Acqui.

Movimento per la Casa