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Hassane e la sua famiglia non escono! Ennesimo sfratto bloccato ad Alessandria

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

Sono appena le 7 del mattino quando il Movimento per la Casa scende in strada, stamattina, per incontrarsi e formare il picchetto che impedirà lo sfratto di Hassane e la sua famiglia, composta da Jamila, sua moglie in dolce attesa e dal loro primogenito di 3 anni.

Puntuale, alle 9, l’ufficiale giudiziario suona il campanello, accompagnato dal fabbro, dall’avvocato in giacca e cravatta e dal proprietario dell’alloggio; dopo un intenso scambio di opinioni, Il Movimento per la Casa resiste con fermezza al tentativo di sfratto e, smontando una per una teorie campate in aria su chi e come dovrebbe ospitare le famiglie in difficoltà, afferma deciso la forza di chi, piegato da una crisi che priva migliaia di nuclei famigliari e milioni di individui della sicurezza economica, ha deciso di mettersi in gioco per difendere i propri diritti.

Questa mattina è stata ottenuta una lunga proroga, al 14 Marzo dell’anno prossimo, dimostrazione del fatto che l’autorganizzazione delle persone che vivono emergenze connesse alla casa ed agendo su basi di solidarietà e reciproco aiuto, aldilà di qualsiasi differenza legata a origini e culture, è la sola maniera di vincere l’arroganza di chi vorrebbe sfrattare e buttare in mezzo alla strada famiglie intere.

Sabato scorso, il 10 Ottobre, il Movimento per la Casa è sceso in strada compatto e deciso per illuminare la notte alessandrina con centinaia di fiaccole strette nelle mani uomini, donne e bambini che hanno deciso di non chinare il capo di fronte a quelle istituzioni, sindaco in primis, che quella stessa sera venivano applaudite nei locali di una certa sinistra assistenzialista e al servizio di chi sfratta. Quella sinistra parte di una società che si copre crudelmente gli occhi di fronte al dramma degli sfratti salvo lavarsi la coscienza elargendo briciole di carità agli ultimi.

Quella stessa sera la dignità camminava a testa alta per le strade di Alessandria con una prima fila d’eccezione composta dai bambini e dai loro cartelloni e striscioni: famiglie sotto sfratto, occupanti per necessità di alloggi popolari, abitanti delle occupazioni, solidali organizzati con il Movimento per la Casa hanno sfilato dal quartiere Cristo sino al centro città per affermare a gran voce che la casa è un diritto intoccabile.

Oggi il lungo rinvio al 14 Marzo segna un’altra vittoria per il Movimento che sempre più deciso, va incontro ai tanti appuntamenti che segneranno questo inverno di lotta!

Casa per tutt*! Sfratti per nessun*!

Movimento per la Casa Alessandria

Sportello per il diritto all’abitare tutti i martedì dalle ore 18 alle ore 21,30 presso il Laboratorio Sociale di via Piave 65