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Amianto a Campomorone: martedì andiamo tutti dal Sindaco

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

AMIANTO,  NESSUNO PUO’ GARANTIRE PROPRIO NIENTE

Il cantiere di Cravasco è fermo perchè la galleria è entrata in rocce amiantifere.
Erano giorni che si vociferava sulla notizia, eravamo in attesa della conferma, arrivata poi direttamente dal Sindaco di Campomorone nel Consiglio Comunale del 30 luglio. Sia la Sindaco, sia Co.Civ, evidentemente d’accordo su modi e tempi di far uscire la notizia, rilasciano dichiarazioni in cui si tenta di non creare preoccupazione e paura tra le popolazioni.

Ci siamo presi ancora qualche ora per tentare di capire meglio la situazione e  ci   sentiamo di affermare che non c’è proprio nulla da stare tranquilli.

Nel luglio 2013 ad una assemblea pubblica a Isoverde il Dirigente del reparto Oncologico di Alessandria (non un politicante di turno illuminato) spiegò bene quali sono i rischi di respirare la fibra di amianto e spiegò anche come non esista una soglia minima di rischio, potenzialmente respirare una sola fibra puo’ portare ad ammalarsi. Quel giorno se la Sindaco (all’epoca Vice Sindaco) fosse stata presente avrebbe forse imparato qualcosa..
In presenza di rocce amiantifere durante gli scavi in galleria deve essere predisposta  una lunga, complessa e costosa (chi paga? Noi ovviamente) serie di procedure per isolare le parti contaminate e mettere in sicurezza gli operatori e le persone che vivono nei dintorni. Procedure che nei progetti del Terzo Valico non sono mai state volutamente chiarite.
E noi abitanti ci dovremmo fidare delle dichiarazioni ai giornali di Co.Civ? Un consorzio nato per vincere un appalto senza gara, costituito da imprese arcinote…
Dovremmo essere tranquilli perchè Co.Civ si controlla da solo?
E L’Arpal ha i mezzi e le persone necessarie per far il corretto lavoro di unico controllore “esterno”? Quanti controlli è riuscita a fare a Cravasco  in questi  anni?
Quali consapevolezze ha la nostra Sindaco per affermare che non c’è e non ci sarà nessun pericolo?
Dopo che ogni rassicurazione dell’Amministrazione di Campomorone su Terzo Valico è stata smentita dai fatti e il nostro territorio è diventato un grosso DISAGIO a cielo aperto tra cantieri, semafori e camion è l’ora di farsi sentire.

MARTEDI’ 4 AGOSTO ANDIAMO DAL SINDACO
ORE 17  PALAZZO BALBI CAMPOMORONE
LA CITTADINANZA E TUTTI COLORO CHE VENGONO QUOTIDIANAMENTE  DERUBATI DAL TERZO VALICO SONO INVITATI

Valverde No – Tav