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Pestato a sangue il Comandante “Toscano”

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

da alessandriainmovimento

Lilio Giannecchini, comandante della brigata “Oreste” della Divisione “Pinan Cichero” è stato aggredito e pestato a sangue il 23 Dicembre mentre stava rientando nella sua casa di Lucca.

Il ricordo di “Toscano”, questo era il suo nome di battaglia durante la guerra di Liberazione, è ancora vivo in Val Borbera e in tutti i Comuni in cui operava la brigata Oreste che insieme alle altre brigate costituiva il cuore della Divisione partigiana Pinan Cichero comandata da Scrivia (Aurelio Ferrando) e da Carlo (Giambattista Lazagna).

Fu proprio la Brigata Oreste il 24 Aprile del 1945 durante l’insurrezione a iniziare la marcia verso Genova liberando Arquata, Serravalle, Cassano, Villalvernia, Pietrabissara, Ronco Scrivia e Busalla.

“Toscano” si trova ricoverato all’ospedale di Pisa e si è detto convinto della matrice politica dell’aggressione. Al suo avvocato e amico Bruno Rossi ha detto «Quello che non sono riusciti a farmi i tedeschi, me lo hanno fatto gli italiani».

Un gesto vigliacco perpetrato ai danni di un uomo di 87 anni.

Solo rabbia e disprezzo nei confronti degli aggressori.

La nostra solidarietà al Comandante “Toscano”.

Ora e sempre resistenza!