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Centinaia di luci illuminano la sera di Trasta

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

Questo pomeriggio si è tenuto il presidio davanti all’oramai ex-parco ferroviario di Genova-Trasta che si avvia a diventare il Campo Base C.B.L. 3 “Trasta”.

Ancora una volta il movimento no tav terzo valico è sceso per le strade della Valpolcevera, dopo i presidi che  lo scorso agosto hanno impedito le notifiche di esproprio funzionali alla viabilità di cantiere, dimostrando la propria capacità di connettersi con i territori, le popolazioni interessate all’opera e non solo.

Questa sera abbiamo simbolicamente accerchiato il cantiere e come tante piccole lucciole segnalato l’ennesima presa in giro per la cittadinanza ossia la realizzazione di un cantiere dove una volta c’era un parco ferroviario di rimessaggio per  locomotori e carrozze.

Adesso comprendiamo come mai i treni su cui viaggiano i pendolari siano sempre di più in condizioni pessime, in quanto si preferisce investire sull’alta velocità piuttosto che sulle linee al servizio di coloro che quotidianamente si recano al lavoro.

La fiaccolata di questa sera ha voluto denunciare anche tutto questo, ed oggi è solamente l’inizio in quanto saremo sempre vigili e presenti sul territorio confrontandoci con la popolazione e non come fa il Cociv, muovendosi sottotraccia ed andando avanti solamente su lavori realizzabili su terreni demaniali o di proprietà delle ferrovie, ossia dove non c’è da scontrarsi con la cittadinanza.

Noi il manovratore lo vogliamo disturbare, a partire dal prossimo sabato quanto saremo speriamo in tanti e alla marcia popolare da Serravalle ad Arquata, ma ne siamo sicuri.

Continua.

Davide Ghiglione, Movimento no tav terzo valico Valpolcevera