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Alessandria – Fermato uno sfratto in via Bensi

Nella foto - Laboratorio Sociale Alessandria

La città di Alessandria, dopo lo spavento di ieri, cerca faticosamente di tornare alla normalità. Purtroppo in questa normalità vi sono anche l’esecuzione di centinaia di sfratti esecutivi ad opera di ufficiali giudiziari con l’ausilio delle forze dell’ordine. Non solo questo per fortuna, ma anche la normalità di decine di attivisti e famiglie che da diversi anni si oppongono a questa pratica e difendono il diritto alla casa. Oggi ad essere buttata in mezzo alla strada doveva essere Maria e la sua famiglia, ma le cose sono andate per fortuna diversamente. La determinazione di decine di persone a non lasciare l’alloggio ha conquistato una proroga al 15 Giugno, data entro cui l’amministrazione comunale ha promesso di assegnare a questa famiglia una casa popolare. Come sempre, la Rete Sociale per la Casa vigilerà e si dice pronta a ribloccare lo sfratto nel caso in cui le istituzioni non trovino una soluzione. La prossima mobilitazione è prevista già il 7 Maggio, quando sarà una famiglia marocchina a dover affrontare l’ufficiale giudiziario. Come sempre, non sarà lasciata sola dalla più bella presunta associazione a delinquere della città di Alessandria: La Rete Sociale per la Casa.